Si è tenuto oggi, martedì 11 marzo 2025, presso la Sala del Refettorio della Biblioteca della Camera dei Deputati , il convegno “Salute, Sostenibilità e Sicurezza nel Mondo Acquatico”, un evento che ha riunito istituzioni, esperti e operatori intorno al tema delle strutture acquatiche.
FAITA Federcamping, ha partecipato ai lavori con un intervento del Presidente Alberto Granzotto sottolineando il ruolo strategico degli impianti acquatici elementi sempre più centrali nell’offerta del comparto Open Air.
Il ruolo dell’acqua nel turismo all’aria aperta
Nel mondo del turismo Open Air, l’elemento acqua rappresenta un punto di attrazione fondamentale, capace di coniugare divertimento, sport, relax e socialità. Piscine e parchi acquatici sono oggi considerati asset strategici per campeggi e villaggi turistici, non più semplici plus, ma veri e propri fattori di competitività e fidelizzazione della clientela.
Tuttavia, affinché questi impianti costituiscano un valore aggiunto, è indispensabile che rispettino standard elevati in termini di qualità strutturale, innovazione tecnologica e sicurezza. Inoltre, la formazione del personale, la manutenzione periodica e la gestione efficiente delle risorse idriche ed energetiche sono aspetti imprescindibili per garantire un’esperienza di alto livello agli ospiti.
Dichiarazione: investire negli impianti acquatici per attrarre e fidelizzare gli ospiti.

Nel corso del convegno, FAITA Federcamping ha ribadito l’importanza di considerare gli impianti acquatici come elementi chiave per lo sviluppo del turismo Open Air, evidenziando come il settore abbia già avviato un processo di rinnovamento per garantire standard sempre più elevati.
Secondo Alberto Granzotto: “La vacanza Open Air è fortemente connotata dall’esigenza di libertà, contatto con la natura e divertimento. Parte integrante dell’offerta del comparto è oggi il mondo acquatico, rappresentato nelle nostre strutture ricettive da piscine e parchi acquatici. L’aumento della qualità, della tecnologia e della sicurezza ha spinto campeggi e villaggi turistici a destinare ingenti investimenti in questo settore, rendendo questi impianti indispensabili per attrarre e fidelizzare ospiti nazionali ed internazionali.
Verso un turismo Open Air sempre più sostenibile e digitale
Inoltre, inclusività e accessibilità sono ormai standard imprescindibili, integrati nelle strategie di sviluppo delle strutture ricettive. In quest’ottica, la Federazione ha avviato importanti azioni di sensibilizzazione e formazione per gli operatori. Dal 2023, con il progetto OPEN AIR 2030 – ESG, realizzato in collaborazione con IMQeAmbiente e Banca Intesa Sanpaolo, è stato avviato un percorso ambizioso volto ad accelerare la transizione verde e digitale nel settore Open Air. Grazie all’implementazione di pratiche sostenibili e alla misurazione delle performance ESG, si punta a un rinnovamento del business in accordo con i principi di sostenibilità e con l’obiettivo di tutelare le risorse naturali per le future generazioni.”
L’acqua, dunque, non è solo sinonimo di relax e intrattenimento, ma rappresenta un vero e proprio elemento di sviluppo economico e strategico per il turismo all’aria aperta. Il settore si dimostra sempre più attento alle sfide della transizione ecologica e digitale, consapevole che la qualità dell’esperienza turistica passa anche dalla capacità di innovare e garantire standard elevati di sicurezza, efficienza e sostenibilità.
Le tematiche affrontate durante il convegno confermano come la direzione intrapresa dal settore sia quella di un turismo all’aria aperta sempre più sostenibile e inclusivo. La sfida per i prossimi anni sarà quella di conciliarsi con le nuove esigenze del mercato, garantendo un’offerta sempre più moderna e in linea con le aspettative di ospiti nazionali e internazionali.