Il Delta del Po è una delle aree naturali più straordinarie d’Italia, un mosaico di biodiversità dove acqua, terra e cielo si incontrano. Qui, il turismo lento trova la sua espressione ideale grazie a percorsi ciclabili incantevoli, paesaggi mozzafiato e un ricco patrimonio agroalimentare e faunistico. Ora, un nuovo progetto innovativo sta mettendo in rete diverse realtà locali per promuovere il territorio in modo originale e sostenibile.
Le Mappe del Delta: ricerca e sostenibilità per il futuro del territorio
Si chiama “Le Mappe del Delta” l’iniziativa che unisce docenti, ricercatori, guide naturalistiche, imprenditori agricoli e ittici in un’azione sinergica per valorizzare il Delta del Po. Il progetto nasce dal Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (BCA) dell’Università di Padova, in collaborazione con il Parco Naturale Regionale Veneto del Delta del Po e la Fondazione Goletta Lab, con l’obiettivo di portare la ricerca oltre i confini accademici e trasformarla in un’opportunità concreta di sviluppo turistico.
Turismo lento, biodiversità ed eccellenze agroalimentari
L’iniziativa punta a sviluppare percorsi di ricerca e innovazione per preservare l’ambiente e promuovere le eccellenze locali. Si va dalla tutela della fauna selvatica e dell’avifauna – con quasi 400 specie di uccelli censite – alla valorizzazione di prodotti unici come le vongole della Sacca di Scardovari, minacciate dal granchio blu, l’ostrica rosa, il riso e il miele del Parco del Delta.
Grazie al supporto del Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione, il progetto intende rispondere alle sfide del cambiamento climatico e promuovere la sostenibilità ambientale in stretta collaborazione con le aziende locali.
Podcast, mappe e nuovi percorsi per esplorare il Delta
Oltre alla ricerca scientifica, il progetto prevede anche un’importante attività di comunicazione per raccontare il Delta del Po in modo innovativo. Sono in fase di sviluppo tre mappe tematiche che guideranno i visitatori alla scoperta di luoghi iconici, come il Giardino Botanico di Porto Caleri, il museo delle api di Ca’ Cappellino, il centro archeologico di San Basilio, l’Oasi di Ca’ Mello e la Sacca degli Scardovari. Un mix di turismo, natura e scienza per offrire un’esperienza unica.
Inoltre, saranno realizzati podcast che racconteranno la storia, le tradizioni e le curiosità di questa terra straordinaria. Tutti i materiali saranno presentati in occasione di un grande evento in programma per la prossima primavera.
Un progetto che connette natura, innovazione e turismo
“Le Mappe del Delta” rappresenta un passo avanti nel modo di raccontare e vivere il Delta del Po. Un modello di turismo sostenibile, consapevole e innovativo, che coinvolge comunità locali e visitatori in un’esperienza autentica a contatto con la natura.
Se ami il turismo open-air, il Delta del Po ti aspetta con i suoi paesaggi incantevoli, le sue tradizioni secolari e le nuove opportunità di scoperta offerte da questo straordinario progetto.