Hospitality 2024 un bilancio positivo per l’open air

Un bilancio di questa edizione

Si è conclusa la 48° edizione della fiera dell’ospitalità di Riva del Garda, il più importante appuntamento trentino per gli operatori del settore e per tutti coloro che sono coinvolti nell’ospitalità del lago di Garda. Sono stati 20.000 i visitatori, ben l’8% in più rispetto allo scorso anno, oltre 861 gli espositori, in significativa crescita rispetto allo scorso anno e con un 40% di nuove aziende, suddivisi nelle quattro aree tematiche Contract & Wellness, Beverage, Food & Equipment e Renovation & Tech, e nelle tre aree speciali Solobirra, RPM-Riva Pianeta Mixology e Winescape, dedicate alla birra artigianale, al bere miscelato e al turismo del vino. 140 gli eventi con 175 speaker suddivisi nelle varie arene con contenuti di alto livello per il settore. Molti i temi organizzati da Faita Nazionale e Faita Trentino che hanno visto professionisti del settore alternarsi nella Outdoor Boom Arena per tutti i giorni della manifestazione. Si è parlato molto di sostenibilità ed accessibilità, due elementi di importanza primaria per il settore Open Air, durante un convegno appositamente organizzato, che ha visto una grandissima partecipazione da parte degli imprenditori. Questo sottolinea, come ha ricordato il Presidente di Faita Alberto Granzotto, l’impegno costante del settore per il rispetto dei più alti standards ambientali e la necessità di farlo seguendo gli ESG. Faita-FederCamping poi, ha presentato i nuovi loghi, realizzati grazie ad un lavoro dello IED di Milano, rinnovando non soltanto la veste grafica ma anche le proprie riviste: sia CampingManagement che CampingManagementOnline sono state interessate da questo rinnovamento, oltre alle Faita regionali, un cambiamento che implica anche un “cambio di passo” ed un maggior dinamismo dell’organizzazione. Ulteriore novità è stata la creazione dello spazio Di Ognuno, l’area dedicata all’ospitalità accessibile realizzata da Village for All e Lombardini 22, uno spazio per il turismo accessibile che ha permesso a tanti operatori di comprendere come non servano grandi spazi o investimenti per realizzare il turismo accessibile e, come ha spesso ricordato Roberto Vitali (CEO di Village for All) in occasione del suo intervento presso la Boom Arena, spesso “non basta rispettare le normative pre rendere accessibile una struttura”. Si è parlato anche di Intelligenza Artificiale, con la presentazione di Open air Hub, realizzato dal CISET e Jampaa per le imprese del settore Open Air e di come, proprio la IA, sarà protagonista della prossima rivoluzione nel mondo del turismo. Tanti quindi i temi trattati, sia a livello locale che nazionale, con ottimi spunti di riflessione e idee innovative per il settore dell’ospitalità.

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