Quest’anno il weekend di Pentecoste è andato bene per i campeggi e gli alberghi della costa veneta: a dirlo sono i dati e in primis il Presidente di Faita-FederCamping, Alberto Granzotto che ha dichiarato al Corriere del Veneto come i turisti tedeschi ed austriaci, erano molto attesi dagli operatori del comparto, che, non sono rimasti delusi. Tuttavia, sottolinea Granzotto, è difficile che questa Pentecoste, (seppur non disponiamo ancora dei dati) sia andata meglio dello scorso anno, che, coincideva con il ponte del 2 giugno. Secondo Pierfrancesco Contarini, Presidente dell’Associazione jesolana albergatori, poi, «abbiamo un 2% in più rispetto all’anno scorso su quelle che sono le prenotazioni della stagione estiva in generale», numeri che fanno ben sperare. Per i turisti italiani invece, bisognerà aspettare la chiusura delle scuole ma bisogna considerare che, per il comparto dei campeggi della costa veneta, la maggioranza degli ospiti proviene da paesi quali: Olanda, Germania, Austria e Danimarca. Soddisfatti gli operatori che parlano comunque di “record positivo” con le spiagge prese d’assalto e piene di turisti. Insomma la stagione per la costa veneta, molto importante per il settore del turismo all’aria aperta in Italia, ha avuto un buon inizio che fa ben sperare gli operatori.