Dal 23 al 26 febbraio 2025, il quartiere fieristico di CarraraFiere ha ospitato la 26ª edizione di Balnearia, il salone professionale dedicato alle attrezzature balneari, all’outdoor design e al benessere.
Balnearia: un punto di riferimento per il settore
Questo evento rappresenta un punto di riferimento per gli operatori del settore, ed ha offerto una panoramica completa sulle soluzioni più innovative e sui trend di mercato.
La manifestazione si è svolta in concomitanza con Tirreno C.T., mostra nazionale dell’ospitalità e della ristorazione, creando una sinergia che abbraccia l’intero comparto turistico e ricettivo. La presenza di oltre 430 aziende, rappresentative di più di 900 marchi commerciali, testimonia l’importanza e la rilevanza di questo appuntamento annuale.
FAITA Toscana per un Open Air in continua crescita

Per FAITA Toscana è intervenuto il Direttore Enrico Paoli in rappresentanza di un Open Air in costante crescita. In particolare Paoli ha partecipato ad un panel che affrontava l’evoluzione del mondo Open Air in un contesto turistico sempre più in espansione.
Faita Toscana, svolge un ruolo cruciale nella tutela degli interessi degli imprenditori del comparto” ha affermato Paoli “attraverso un dialogo costante con le istituzioni regionali e locali, l’Associazione si impegna a rappresentare le istanze degli operatori, specialmente in un periodo caratterizzato da cambiamenti normativi e sfide economiche.”
In un contesto in cui l’81% dei campeggi toscani si trova lungo la costa, “il legame tra il settore Open Air e quello balneare è indissolubile”. Afferma il Direttore. “Da Massa a Orbetello, l’intero litorale è direttamente influenzato dalle politiche e dalle strategie che riguardano le attività costiere.”
Concessioni demaniali ed erosione costiera a Balnearia 2025

Questo rende fondamentale un confronto approfondito su temi chiave come le concessioni demaniali e l’erosione costiera, argomenti che sono stati al centro dei dibattiti di Balnearia 2025.
“La questione delle concessioni balneari è un tema complesso e di grande attualità. – afferma il Presidente Paoli – anche se i campeggi non sono direttamente coinvolti nella diatriba, FAITA Toscana comprende appieno le preoccupazioni degli operatori balneari, che negli anni hanno investito ingenti risorse nelle loro strutture e oggi si trovano in una situazione di incertezza.”
La questione delle concessioni balneari è particolarmente delicata. Recentemente, il Senato ha approvato il decreto Infrazioni, stabilendo che i Comuni dovranno concludere le gare per l’assegnazione delle concessioni entro il 30 giugno 2027, con validità dei titoli fino al 30 settembre dello stesso anno.
Un’altra questione di rilievo è l’ampliamento del porto di Massa, che solleva preoccupazioni riguardo all’erosione costiera. “Il progetto potrebbe aggravare la perdita di tratti di spiaggia, compromettendo ulteriormente il turismo balneare e Open Air” – afferma il Direttore Paoli – “la comunità locale e gli operatori del settore hanno espresso forti perplessità, sottolineando la necessità di valutare attentamente l’impatto ambientale e turistico di tali interventi infrastrutturali.”