La crescita del turismo Open Air in Italia è una notizia che sicuramente incoraggia tutto il comparto di riferimento, interessanto il mercato nazionale e internazionale.
Crescita turismo Open Air: un’ottima notizia
É quanto emerge dalla XV° edizione del salone del camper di Parma dove sono stati comunicati da Faita Federcamping i primi dati sulla stagione ancora in corso.
In sintesi ed in termini assoluti gli arrivi dovrebbero attestarsi intorno agli 11,4 milioni, con un incremento del 3,5%, e le presenze intorno ai 71 milioni, in aumento dell’1,3%.
In termini di presenze l’Italia è seconda in Europa, dietro la Francia.
La situazione varia da regione e regione, tuttavia nella maggior parte delle strutture si conferma il trend di crescita già registrato nel 2023. Il fatto che il turismo Open Air sia in crescita corrisponde ad un giro d’affari che si attesta intorno agli 8 miliardi di euro.
Il Ministero del Turismo ha annunciato uno stanziamento di 33 milioni di euro per la realizzazione di aree di sosta per i camper. Le maggiori performance si registrano nel Nordest, ma in tutta Italia sono in atto un’espansione e un’evoluzione in termini qualitativi senza precedenti. -conferma Alberto Granzotto, Presidente FAITA – Risultati che si debbono attribuire agli investimenti realizzati dalle imprese sul piano della sostenibilità ambientale, della digitalizzazione e dell’inclusione. Puntiamo su questi tre aspetti, che rappresenteranno anche il fulcro del primo Forum Open Air di FAITA, evento nazionale che si terrà a Roma i prossimi 28 e 29 ottobre”.